I personaggi di Antica Barbieria Colla: Enrico Cuccia

Franco Bompieri  conobbe Enrico Cuccia nel 1951 all’Hotel Continental dove era stato assunto come lavorante; quando nel 1960 passò all’Antica Barbieria Colla molti suoi clienti lo seguirono, tra cui il noto banchiere. Ecco come lo ricorda:

Testo tratto da Presi per i capelli di Franco Bompieri (Mondadori 2000)

 

« “Ha parlato! Enrico Cuccia ha parlato”. In bottega non riuscivamo a trattenere lo stupore. Da anni assistevamo al suo rituale arrivo in negozio: un “Buongiorno” appena accennato con lo sguardo abbassato, una distaccata disponibilità ai ferri del barbiere, una scorsa esperta al giornale, non di quelli disponibili da noi ma al Suo, inevitabilmente straniero, il più delle volte il Financial Times.

Nonostante la consuetudine, con lui si lavorava sempre con una certa apprensione, come fosse la prima volta. La bottega, a prescindere dal numero di altri eventuali clienti, era silenziosa: se qualcuno parlava era un bisbiglio. Finito il servizio, Enrico Cuccia si avvicinava alla cassa, pagava, accennava un “Grazie” e un “Buongiorno”, usciva e solitario, le braccia incrociate dietro la schiena, si avviava verso Via Filodrammatici,  ormai meglio conosciuta come la via di Mediobanca.

Ma in quella calda mattina d’estate, l’ordine era stato sconvolto: ad un certo momento, Enrico Cuccia accennò al condizionatore sistemato vicino al soffitto e disse: “Fa un pò freddino, oggi”».

Credits Immagine: Archivio storico Mediobanca “Vincenzo Maranghi” – ICAR, Direzione Generale degli Archivi – MIBACT via Wikimedia Commons