Pennello da barba: maiale o tasso?

La linea per la cura di barba e capelli a marchio Antica Barbieria Colla non è stata inventata per fini commerciali, ma per eseguire i servizi che si fanno in Barbieria da più di un secolo.

Queste concetto lo spiego continuamente, risultando sicuramente ripetitiva, ogni volta che presento la linea a rivenditori, clienti, agenti, distributori, professionisti, amici, parenti etc.

E’ molto importante che questa nozione venga capita perché implicita in ogni nostro prodotto.

Dobbiamo partire da qui per poter comprendere tutto quello che vi dirò oggi sul nostro Pennello da barba con setola naturale.

Ho ricevuto critiche, osservazioni, domande, giudizi di ogni tipo su questo prodotto.

Quindi visto che finalmente si può spieghiamo per bene il suo valore e il motivo delle nostre scelte.

Come potete leggere nella didascalia della sua sezione dedicata sul sito si tratta di un pennello professionale, fatto artigianalmente, che ha  il fine ultimo di dare il massimo della prestazione per compiere al meglio il servizio di rasatura.

E’ una scelta che va controtendenza rispetto a quello che trovate sul mercato, perché la maggior parte dei marchi per i propri pennelli ha scelto le setole del tasso, che sono belle, lucenti, morbide e come mi sento dire spesso “hanno molto fascino”.

Per quanto assolutamente concordo sul fatto che l’occhio abbia la sua parte, che il tasso abbia questo tanto agognato fascino, per noi come primo pennello da lanciare sul mercato non poteva esserci altra scelta se non quella della setola di maiale.

Perché?

Perché la setola del maiale è rigida, compatta, resistente nel tempo ed è quella che usiamo quotidianamente in Barbieria Colla da oltre cent’anni.

Andiamo per punti:

Punto 1: La pelle ha bisogno (e anche parecchio) di essere massaggiata prima di essere rasata.

La iniziamo a massaggiare con le mani e la Crema Pre Barba Olio di Mandorla e Aloe ma poi il massaggio deve continuare con il Sapone da Barba in Crema all’Olio di Mandorla e Pennello, e concorderete con me che la pressione delle mani non possa essere paragonabile a quelle delle setole, soprattutto se sono morbide e che tendono ad aprirsi come quelle del tasso, per questo dobbiamo ricorrere a quelle del maiale, che sono, come detto prima, rigide, compatte e resistenti.

Punto 2: quando facciamo la saponata il ciuffo del pennello deve essere il più possibile ergonomico per seguire le curve del volto, inoltre meno lunghe sono le setole più risultano rigide.

Per questo la punta del nostro ciuffo è tagliata dai nostri artigiani manualmente seguendo la forma rotondeggiante che permetterà ai nostri barbieri di raggiungere ogni parte del visto desiderata, e ha un’altezza da noi stabilita tra i 3,5 e i 6,5 cm, mai di più.

Punto 3: Le setole del maiale se trattate bene durano nel tempo.

Non si affievoliscono e non perdono la loro resistenza, quindi il pennello ha una longevità garantita di almeno due anni, tempo entro il quale se ci fossero problemi, riconducibili alla produzione, Antica Barbieria Colla si fa carico della sostituzione gratuita dello stesso.

Ha bisogno però di essere curato e trattato come indicato nelle istruzioni.

Prima del primo utilizzo bisogna lasciarlo a bagno in semplice acqua per far sì che le setole si gonfino e ammorbidiscano il necessario, riuscendo perciò ad essere elastiche per l’impiego.

Una precisazione: girano in rete video di mio padre, Franco Bompieri, che dice di lasciarlo a bagno 3 giorni, per onestà intellettuale ci tengo ad ammettere pubblicamente che Franco ha sempre avuto il vizio di esagerare le cose nelle narrazioni, bastano anche dalle 6 alle 12 ore ed il pennello è pronto.

Ha un periodo di assestamento, essendo artigianale, e nei primi utilizzi può perdere delle setole, fenomeno che però deve andare riducendosi man mano che lo usiamo.

Infine per togliere ogni dubbio: è oggettivamente un pennello caro, ma il suo costo è dovuto alle sue caratteristiche e il suo valore.

Abbiamo avuto la presunzione di vendere un pennello diverso dagli accessori che abitualmente si trovano sul mercato, e che spesso cade nella trappola di essere paragonato a ciò che per vista sembra a lui simile, e che è magari ha un costo inferiore solo perché sintetico ed industriale.