Nella nostra bottega fanno bella mostra di sé su una parete una serie di piatti che a prima vista potrebbero far pensare a dei semplici ornamenti, ma che sono in realtà antichi piatti da barbiere collezionati negli anni da Franco Bompieri.
![](https://www.anticabarbieriacolla.com/wp-content/uploads/maiolica_1-300x225.jpeg)
Si tratta di piatti piuttosto fondi con una sorta di spaccatura su un lato; chi si faceva fare la barba generalmente teneva questo oggetto in mano sotto il mento e infilava il collo nell’incavo; mentre il barbiere radeva, il sapone che toglieva dal viso si depositava man mano nel piatto. Inoltre, non essendoci l’acqua corrente, i piatti servivano anche per sciacquare il pennello e il rasoio.
I piatti da barbiere erano fatti di vari materiali, anche piuttosto pregiati:
- ceramica;
- porcellana;
- maiolica (quindi realizzati e dipinti interamente a mano );
- rame;
- peltro (una lega composta principalmente da stagno e altri metalli come il rame o l’argento, usato specialmente per vasellame artistico e oggetti liturgici);
e spesso erano impreziositi da decorazioni uniche e originali.
Oggi i piatti da barbiere non si usano più, ma i più raffinati e antichi (esistono esemplari che risalgono al XVI-XVII secolo) rappresentano dei veri e propri manufatti artistici, divenuti oggetti per collezionisti che li scovano negli antiquari, dai rigattieri, nei mercatini e addirittura alle aste.